IMPERMAX POLIUREA H FLEX
Formulato liquido bicomponente a base di poliurea ibrida totalmente priva di cariche minerali, plastificanti (FTALATI), metalli pesanti (piombo, cadmio, arsenico, ecc.) e solventi, zero VOC (Composti Organici Volanti).
La reazione per poliaddizione dei due componenti consente di produrre in tempi estremamente rapidi, delle membrane elastomeriche Termoindurenti e Isotrope totalmente prive di giunzioni e sormonti che si adattano perfettamente alla conformazione geometrica del supporto sottostante.
La membrana, stabile all’idrolisi e resistente ai raggi UV può essere applicata e lasciata a vista o sotto piastrella in totale aderenza o desolidarizzato dal supporto (sistema NMDC) senza che questo generi sovraccarico alla struttura portante.
La membrana, carrabile e antiradice, mostra elevata resistenza meccanica, resistenza chimica e resistenza alle temperature estreme (-45°C / +180°C.) è insensibile agli shock termici e impatto da grandine.
Classificata in Broof (t2) è certificata contro l’impatto da grandine per l’impermeabilizzazione di tetti in categoria Severa con aspettativa di vita utile di anni 25, il contenimento di Percolato Urbano, come Barriera al Gas Radon e come Isolante Elettrico.
Previo preventivo e adeguato trattamento del supporto e con l’ausilio di specifico primer, può essere applicato sopra cemento, piastrelle, gres, vecchi rivestimenti di poliurea o poliuretano, schiume di poliuretano, vecchie membrane bituminose lisce o ardesiate, manti sintetici in PVC, EPDM, TPO, legno, OSB, MDF, acciaio, ecc.
Scheda Tecnica
CAMPI DI IMPIEGO
- Trova largo impiego come rivestimento protettivo di manufatti sottoposti a forti stress meccanici o chimici.
- Impermeabilizzazione di tetti, giardini pensili, vasche, canali, ecc.
- protezione del suolo (in aderenza totale in alternativa con sistema desolidarizzato Rayston Geomax NMDC) nelle discariche, sotto impianti chimici.
- Protezione di siti archeologici successivamente ricoperti da terreno.
APPLICAZIONI E CONSUMO
Il formulato si applica mediante apposita macchina proporzionatrice “BI-mixer Hot Spray”, sopra superfici orizzontali o verticali, di qualsiasi dimensione e forma geometrica.
In funzione del tipo di supporto occorre preparare adeguatamente le superfici mediante una o più combinazioni delle seguenti lavorazioni quali: abrasione, molatura, sabbiatura, pallinatura, scarifica, bocciardatura o altro metodo da valutarsi in base al caso specifico. Il supporto sarà successivamente trattato con idoneo primer (consultare ns. uff. tecnico).
Consumo minimo indicativo 2 kg/m2.
CERTIFICAZIONI
- Rispondente alla UNI 11928-1:2023: prodotti applicati liquidi per impermeabilizzazione.
- IMPERMEABILIZZAZIONE DI TETTI: n. 11/0062 ETAG 005 aspettativa di vita utile 10 anni, con top Coat “Colodur “ 25 anni.
- IMPALCATI DI PONTI E VIADOTTI: n. 16/0149 ETAG 033 resistenza termica fino 280°C.
- IMPATTO GRANDINE—HAIL RESISTANCE: n. 3563 23 UNI EN 13583:2012.
- BARRIERA AL GAS RADON: ISO 11665-13.
- COMPORTAMENTO AL FUOCO: UNI 13501-5:2016 BROOF(t2)
- REAZIONE AL FUOCO: CLASSE B2 (DIN 4102-1:1998).
- AITEX: Proprietà meccaniche EN ISO 527-1/3, Punzonatura /CBR Secondo UNE-EN ISO 12236:2007, Strappo, secondo UNE-EN ISO 34-1:2011.
- AITEX – Reazione al Fuoco secondo la Norma DIN 4102-1: 1998 – EN 13501-1 PRESTAZIONI FINALI IN ACCORDO CON LA EN 1504-2 / EN ISO 7783-2 / EN 1062-3-6-7-11 / EN 1542 / EN ISO 6272-1 / EN 13687-5 / EN ISO 5470-1 / EN 13529 / EN 13501-1.
- TUV: Test report n. 21241718.001/P5040 – IMPATTO DELLA GRANDINE ISTITUTO GIORDANO.
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Azienda Certificata
