Utilizzato come trattamento preventivo con funzione di freno vapore per fondi umidi quali: pavimentazioni, lastrici solari, tetti, pareti di collettori fognari, pozzi, paratie, vasche, cisterne, canali e tubazioni in calcestruzzo, fosse ascensori, banchine, celle frigo, interessati da umidità residua o umidità di risalita.
Il prodotto composto da pregiata resina epossidica, leganti idraulici e aggregati selezionati reticola anche sopra superfici umide presentando spiccata adesione anche sopra superfici lisce (es: gres, clinker, ceramica, marmo).
Formulato epossicementizio autolivellante (può essere applicato anche in verticale utilizzando apposito additivo), estremamente duro e rigido con elevatissima resistenza alla compressione (> 450 Rck), carrabile, impermeabile all’acqua ma permeabile al vapore acqueo.
Il prodotto può essere utilizzato in ambienti esterni e interni.
Scheda Tecnica
TECNOCEM RAYSTON
CAMPI DI IMPIEGO
Sottofondi cementizi, lapidei o ceramici con umidità residua o di risalita superiore a quella consentita dalla DL.
Sottofondi cementizi, lapidei o ceramici con umidità superiore a quella prevista prima della posa di: parquet, linoleum, PVC, ceramiche, sistemi impermeabilizzanti a base di resine di poliurea, poliuretano, epossidica, epossipoliuretanica, poliaspartica, epossicatramosa o bituminosa.
Sottofondi in calcestruzzo prima della posa di sistemi protettivi anticorrosivi a base di resina di poliuretano, poliurea, poliaspartica, epossidica, epossipoliuretanica, epossicatrame, bituminosa.
Trattamento preliminare di prima della posa di sistemi impermeabili di poliurea, poliuretano, posa di maltine.
APPLICAZIONI E CONSUMO
Si applica con spatola in acciaio, generalmente in due passaggi intervallati di almeno 12/24 ore l’uno dall’altro.
Tecnocem Rayston si applica tal quale; può essere diluito con acqua dolce, pulita ( circa 5 %); è possibile caricare la formulazione con quarzo o sabbia silicea di diversa curva granulometrica 0,06-0,25 (rasatura fine), 0,1-0,3 (rasatura media). Se il supporto si presenta troppo secco si consiglia di inumidirlo e/o applicare la prima mano diluita con acqua. La diluizione o l’aggiunta di cariche deve essere effettuata sempre dopo miscelazione dei tre componenti .
Prima di procedere con la ricopertura di successivi rivestimenti in resina, resilienti o in legno attendere 24/48 ore dalla posa; verificare con igrometro la completa asciugatura e migrazione della componente acqua. Qualora il “valore igrometrico” desiderato ( sempre< 4%) non fosse stato raggiunto, si deve ripetere l’operazione fino al completo asciugamento e raggiungimento di tale valore.
Il consumo minimo previsto per il raggiungimento del valore igrometrico (norma UNI EN 13813, UNI 8298 parte 8 ) è di kg/m2 2,0.
CERTIFICAZIONI
- Marcatura CE: EN 13813 SR-B4,0-AR0,5-IR14,7
- Resistenza alla pressione di acqua: Determinazione della resistenza alla pressione idrostatica inversa (controspinta) secondo la Norma UNI 8298-8—10 kPa
- Metodo di prova standard: per la resistenza a trazione di rivestimenti mediante tester portatili di adesione ASTM D4541
- Risponde ai requisiti della Norma UNI EN 13813 massetti e materiali per masseti è certificato secondo Norma UNI 8298 parte 8 “DETERMINAZIONE DELLA RESISTENZA ALLA PRESSIONE IDROSTATICA INVERSA” 1000 KPa (10 BAR) .